41 BIS. I boss lamentano le condizioni disumane cui sono sottoposti a causa del regime carcerario di isolamento massimo (sulla destra è raffigurato il piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso e sciolto nell'acido per vendetta)
Si dice che ZARPA sia nato già con il pennarello in mano. Raccontano le ostetriche che la sua prima vignetta fu quella disegnata nell'utero appena fecondato, con la quale si prendeva gioco degli spermatozoi che non ce l’avevano fatta.
Una volta fuori, le contraddizioni del mondo lo avvolsero vorticosamente, fino a farlo esasperare. Brandendo il suo pennarello, iniziò così a schizzare tutt'intorno inchiostro nero misto a rabbia e tenerezza...
Nessun commento:
Posta un commento